giovedì 25 giugno 2009
MBF Horological Machine n.2 e Steve Vaughn per Only Watch
Una farfalla è intrappolata nel movimento dell’ultimo nato della casa MB&F (Maximilian Büsser & Friends) e non potrà fuggire, perché il complicato meccanismo è avvolto nel filo spinato. Il pezzo, dall’estrema carica emotiva, è un’interpretazione unica nel proprio genere dell’Horological Machine No2 di MB&F, firmata dall’artista americano Sage Vaughn. Sarà battuto all’asta all’Only Watch, l’asta di beneficenza a sostegno della ricerca sulla distrofia muscolare di Duchenne, che avrà luogo con il patrocinio di Sua Altezza il Principe Alberto II nel Principato di Monaco il 24 settembre 2009.
L’asta ha luogo ogni due anni e ospita i nomi di maggior spicco dell’alta orologeria svizzera. Ogni partecipante contribuisce con un orologio unico o il numero uno di una serie limitata, che viene battuto all’asta senza prezzo di riserva. I proventi di Only Watch saranno destinati dall’Associazione Monegasca contro la Distrofia Muscolare di Duchenne (AMM) a progetti internazionali di ricerca sulla malattia – un’attività che vede l’associazione impegnata dal 2005.
La distrofia muscolare di Duchenne è una malattia genetica grave che colpisce un giovane ogni 3500. La malattia è caratterizzata da un progressivo indebolimento dell’apparato muscolare che, con la crescita del bambino, porta a problemi respiratori e cardiaci fatali. I giovani affetti da questa malattia in Europa sono circa 30.000.
Ad oggi non esiste una cura, nonostante siano stati compiuti notevoli progressi. Una delle scoperte più considerevoli è stato lo sviluppo del Saut d’Exon – una tecnica chirurgica che permette al meccanismo cellulare di “saltare” quella parte del gene che causa a malattia. La tecnica è stata sviluppata da Luis Garcia, direttore del settore ricerca del CNRS, ed il suo gruppo. Garcia è un esponente chiave nella lotta alla distrofia muscolare di Duchenne e il suo gruppo è incluso nei 20 che hanno beneficiato del sostegno finanziario di AMM.
Maximilian Büsser sapeva che avrebbe partecipato fin dal suo colloquio con Luc Pettavino, Presidente di AMM. “Alla mia età (42),” sostiene, “se dovessi contrarre una malattia grave avrei il conforto di aver vissuto pienamente, ma per un bambino che si affaccia alla vita la distrofia rappresenta una vera tragedia”.
Horological Machine n.2 by Maximilian Busser & Friends
La cassa dell’Horological Machine No2 è la più complessa mai concepita nella storia dell’orologeria, ma la sua struttura modulare si ispira al meccano con cui Büsser giocava da piccolo. La finitura a mano, tipica dell’Alta Gioielleria, del rotore automatico in oro 22K è tipica dei movimenti dei più prestigiosi orologi tradizionali, ma deve la sua inconfondibile forma a falce all’alabarda spaziale brandita dall’eroe dei fumetti della sua infanzia, Goldrake. Le più famose saghe televisive di fantascienza, Star Trek, i Thunderbids, Doctor Who e Guerre Stellari, hanno svolto un ruolo importantissimo nelle creazioni di MB&F. La vitalità dei suoi prodotti deriva proprio da questa tensione tra il fascino di mondi immaginari e l’amore per l’orologeria di alta gamma.
L’orologio vanta il primo movimento meccanico al mondo – il “motore” come viene chiamato da MB&F – che combina ora saltante istantanea, minuti concentrici rétrograde, data rétrograde, fasi lunari a doppio emisfero e carica automatica. La sola cassa contiene oltre 100 parti – più di molti sofisticati movimenti – ed è la più complessa della storia dell’orologeria. Il numero totale dei componenti dell’orologio è 450.
L’ispirazione
Come si poteva quindi esprimere la bellezza e la vulnerabilità dell’infanzia e la coraggiosa lotta di un bambino che rischia di essere su una sedia a rotelle ancor prima di compiere dodici anni?
Nella vita non esistono le coincidenze e in quel periodo una nuova galleria ginevrina dedicò l’intero spazio a Sage Vaughn, un pittore ed ex-graffitaro americano, la cui personale di New York dell’anno scorso era stata uno degli eventi più discussi dell’intera stagione artistica mondiale. Il giovane artista ha combattuto e vinto la battaglia contro il proprio demone, la dipendenza dall’eroina, durata ben sette anni. Il dolore di tale lotta si percepisce chiaramente nella carica emotiva dei suoi lavori. Le immagini di bambini avvolti in vestiti smaglianti o di farfalle e variopinti uccelli che si stagliano coraggiosi su desolati sfondi urbani hanno tormentato Max Büsser, che già possedeva un’opera dell’artista, un cappellino da baseball decorato con un collage di farfalle immobilizzate con dei chiodi. Quella era la tensione tra leggera innocenza e qualcosa di più oscuro che stava cercando.
I risultati
Il viaggio negli Stati Uniti risultò la mossa più appropriata. Sage Vaughn comprese immediatamente la missione e si offrì di donare il proprio tempo e talento. Max Büsser tornò dal viaggio con alcuni bozzetti iniziali per l’orologio, ripresi fedelmente nel prodotto finito. L’intera faccia superiore dell’orologio, la superficie della cassa rettangolare e i due oblò sporgenti – sono realizzati artigianalmente in cristallo zaffiro, al fine di rivelare la complessa meccanica dell’’HM2. Le centinaia di piccolissimi componenti sono caratterizzati dalla meticolosa finitura a mano, marchio di fabbrica di MB&F, ma sono tenuti in trappola dal filo spinato. Una farfalla blu cerca di fuggire dallo stesso destino, ma le sue ali sono spezzate. Nel prodotto finito il filo spinato è realizzato a mano con oro brunito, mentre la farfalla è di oro con trattamento blu; la scena è carica della potenza emotiva del primo schizzo di Sage Vaughn – una bozza a penna rossa del movimento avvolto dal filo spinato.
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